Drop - Un thriller oltre le aspettative

“Drop – Accetta o rifiuta” è un film del 2025 diretto da Christopher Landon, con sceneggiatura di Jillian Jacobs e Christopher Roach. Nel cast: Meghann Fahy, Brandon Sklenar, Violett Beane, Jacob Robinson, Reed Diamond.

Oggi ci si conosce prima sui social che di persona. Si chatta, ci si manda foto, vocali, like. Anche Violet non fa eccezione. È una donna che ha sofferto molto, ma che non ha comunque mollato e ha deciso di riprovarci. Fa la psicologa e lavora con donne che hanno subito violenze. Quando incontra Henry, pensa che forse può davvero ricominciare.

Ma, purtroppo, le cose si complicano subito. In “Drop – Accetta o rifiuta”, l’ansia dell’appuntamento si unisce a un altro tipo di agitazione: quella del telefono. Un messaggio rovina tutto. Da quel momento Violet si ritrova dentro un gioco pericoloso, mortale, visto che la sua vita e quella di suo figlio sono a rischio.

L’idea della pellicola è buona. Il film parte bene e la tensione si fa sentire. La regia sfrutta bene il ristorante come spazio chiuso, claustrofobico, creando un’atmosfera carica di ansia e sospensione.

Meghann Fahy, nella prima parte, sembra quasi non essere all’altezza del ruolo. Bella, sì, ma poco incisiva. Però, col passare dei minuti, cresce, guadagna spazio, mostra il suo vero carattere. E quando scopre chi c’è dietro i messaggi, cambia totalmente; un po’ come la prospettiva dello spettatore.

Purtroppo nella seconda metà il film si “apre”, e di conseguenza si perde, troppo. L’intimità della prima parte perde di consistenza, e “Drop – Accetta o rifiuta” diventa un classico e quasi banale thriller d’azione con Violet trasformata in una protagonista da film sulla vendetta. Il cambio di tono è netto e un po’ forzato, e conduce inevitabilmente ad un finale particolarmente prevedibile.

Eppure il film resta comunque godibile, soprattutto per come riesce a toccare paure molto attuali: la solitudine, la dipendenza dallo smartphone, il rischio delle app di dating. E se una lezione possiamo imparare da quest’opera è che la modalità aereo, al primo appuntamento, dovrebbe essere obbligatoria.

SINOSSI

Violet è una madre vedova che dopo anni ha il suo primo appuntamento. All’arrivo in un ristorante elegante, scopre che il suo appuntamento, Henry, è più affascinante e attraente di quanto si aspettasse. Ma la loro alchimia inizia a deteriorarsi quando Violet viene prima infastidita e poi terrorizzata da una serie di messaggi anonimi sul suo telefono. Le viene ordinato di non parlarne con nessuno e di seguire le istruzioni, altrimenti la figura incappucciata che appare nelle telecamere di sorveglianza di casa, ucciderà suo figlio e la sorella che lo sta accudendo. Violet deve fare esattamente ciò che le viene chiesto o tutti quelli che ama moriranno. L’ultima direttiva del suo aguzzino invisibile? Uccidi Henry.

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