Follemente – C’è vita sul pianeta commedia

Follemente è un film del 2025 diretto da Paolo Genovese, sceneggiatura di Isabella Aguilar, Lucia Calamaro, Paolo Costella, Paolo Genovese, Flaminia Gressi, con Claudio Santamaria, Vittoria Puccini, Pilar Fogliati, Marco Giallini, Edoardo Leo, Claudia Pandolfi, Emanuela Fanelli, Rocco Papaleo, Maria Chiara Giannetta, Maurizio Lastrico.

In qualsiasi storia d’amore c’è un inizio. Il primo appuntamento è quello che spesso condiziona il futuro di una possibile coppia. Ognuno di noi ha un proprio bagaglio di aneddoti positivi/negativi sul suo primo appuntamento. Ed è altresì è innegabile che, in questa importante occasione, il nostro peggiore nemico siamo noi stessi. La nostra mente ci condiziona. I nostri caratteri, istinti, personalità sono contemporaneamente la nostra forza e la nostra croce. Quante volte ci siamo auto sabotati, illusi? Quante volte abbiamo sognato, sperato, creduto nell’amore e in generale nella vita? 

Nel 2015 la Pixar, con il capolavoro Inside Out, ha dato voce e forma alle varie personalità presenti nella mente di un bambino. Dieci anni dopo Paolo Genovese, ispirandosi proprio al film d’animazione della Pixar, ha voluto, insieme al suo storico e collaudato team di sceneggiatori, alzare l’asticella creativa di questa fortunata idea. Ovvero, passare dalla mente pura ed ingenua di una bambina, a quelle di due adulti (Lara e Piero) alla viglia del loro primo appuntamento.

La scommessa registica e drammaturgica di “Follemente” è complessivamente riuscita, ma, a nostro modesto parere, senza arrivare mai ai livelli qualitativi di “Perfetti Sconosciuti”. Né tanto meno a far gridare al “mensile capolavoro”, come in queste ore stanno scrivendo numerosi ed illustri colleghi.

“Follemente” presenta una messa in scena di stampo teatrale sviluppata su tre livelli di racconto: quello di Piero, quello di Lara e quello delle loro personalità. L’alternanza dei tre livelli è armoniosa, scorrevole, funzionale, premiando lo sforzo degli sceneggiatori nel voler creare una connessione emozionale con lo spettatore.

Il primo appuntamento di Piero e Lara è un continuo stop and go, scandito da momenti di silenzi imbarazzi, sorrisi, intimità e litigi. Assistiamo, così, ad una sorta di compendio di situazioni e scelte che l’aspirante coppia si trova a gestire e fare, seguendo le indicazioni dei loro rispettivi “quartier generali”.

Un cast di attori ispirato e ben amalgamato consente di dare credibilità, brio ed umanità a tutti i personaggi. Ci piace, però, evidenziare l’ottima performance di Emanuela Fanelli nelle vesti della passione e Maria Chiara Giannetta in quella della trasgressione, sul versante femminile. Brilla anche l’interpretazione di Claudio Santamaria nelle vesti di macho sul versante maschile.

“Follemente” ci mostra con intelligenza e ironia quanti e quali ostacoli, dubbi ed indecisioni ci creiamo nella nostra mente, perdendo così l’attimo giusto per essere felici. Non bisogna avere paura d’essere sinceri e di mostrare le proprie fragilità; e, dopo questo film, magari riscopriremo il gusto di rischiare, almeno in amore, seguendo di più il cuore e l’istinto e un po’ meno la nostra Folle e pasticciona mente.

SINOSSI

Romeo è tenero e romantico, Valium folle e paranoico, Eros eccitato e sensuale, il Professore razionale e giudicante. No, non sono esseri umani, ma le personalità che abitano la mente di Piero, insegnante di Storia e Filosofia recentemente divorziato e con una figlia piccola, intenzionato a rimettersi in gioco con le donne, ma ancora scottato dalle delusioni del passato. Giulietta è romantica e sognatrice, Trilli istintiva e sexy, Alfa ideologica e disciplinata e Scheggia irrazionale e istintiva. E anche loro non sono persone reali, ma parti della personalità di Lara, la giovane donna single reduce dalla relazione infelice con un uomo sposato che vorrebbe un partner affidabile che l’aspetti sotto casa, e invece tende a cadere nella trappola di amori senza futuro. Lara e Piero si incontrano per il loro primo appuntamento, si piacciono, ma non osano confessarlo (nemmeno a loro stessi), incartandosi su ogni dettaglio, impegnati ad ascoltare le voci interiori delle loro rispettive personalità. Riusciranno a zittire quel chiacchiericcio incessante e a trovare la strada verso una relazione finalmente appagante?

FacebookTwitterLinkedInInstagramYouTubeTelegramTikTok