Titolo: Le brave ragazze
Autore: Sonia Faleiro
Traduttore: Federica Oddera
Editore: Neri Pozza
Collana: Bloom
Anno edizione: 2022
In commercio dal: 21 ottobre 2022
Pagine: 336 p., Brossura
Sonia Faleiro, nata a Goa nel 1977, storica di formazione, è giornalista e autrice di romanzi e di narrative non-fiction. Nel 2011 è stata insignita del Karmaveer Puraskaar for Social Justice, per aver «richiamato l’attenzione sulle persone piú vulnerabili dell’India scrivendone con sensibilità, umanità e integrità». Le brave ragazze è stato selezionato per il Royal Society of Literature Ondaatje Prize, per l’ALCS Gold Dagger Award for Non-Fiction, segnalato come Editors’ Choice del New York Times e dallo Human Rights Watch Book Club.
Le brave ragazze è un’inchiesta magistrale che ripercorre le brevi vite e la vergognosa morten di Padma e Lalli e osa chiedere: qual è il costo umano della vergogna?
Uttar Pradesh, Nord dell’India, 2014. Sono simili quanto due chicchi di riso, Padma e Lalli, due cugine di sedici e quattordici anni. Stesso viso a forma di cuore, stessi capelli di seta nera: Padma Lalli, cosí vengono chiamate, con un nome solo perché stanno sempre insieme, inseparabili mentre lavorano fianco a fianco dall’alba al tramonto, badando alle capre, accendendo il fuoco con il letame, impastando il pane per la famiglia. Avete visto Padma Lalli?
È il 27 maggio quando le due ragazze svaniscono dal loro villaggio di Katra, poche, misere casupole affastellate in poco piú di un chilometro quadrato e bastano poche ore di ricerche per scoprire l’orrenda verità: Padma e Lalli vengono trovate impiccate a un albero di mango, i loro corpi, smossi dalla brezza, tendono l’uno all’altro come a condividere un ultimo segreto.
La voce si sparge e da Delhi, distante centinaia di chilometri, accorrono torme di giornalisti. È una «morte come tante», ma la notizia è che i parenti non vogliono che vengano rimossi i corpi, invocano le autorità: che vengano a vedere, che li aiutino a trovare i responsabili di quello scempio.
Le immagini macabre fanno il giro del mondo. Chi siano state Padma e Lalli in vita e che cosa sia accaduto prima di quella tragica fine sembra avere meno importanza di ciò che la loro morte significa per quelli che rimangono. Come se la tragedia avesse colpito le due famiglie e il villaggio intero, piú ancora delle due vittime.
Le indagini, che assumono subito rilevanza nazionale, mettono a nudo la piaga di un sistema sociale atavico dominato dalla violenza e da un distorto senso dell’onore. E ogni volta che sembra emergere il profilo di un colpevole, subito la verità torna a farsi sfuggente.